IL MORTO DEL MESE

mercoledì 20 settembre 2023

Gianni Vattimo (1936-2023)

RIVOLI, ITALIA -
Cecchi Paone è una specie di zia di destra. Non mi è antipatico. Non mi piace ma non perché è di destra. Se Robert Redford fosse di destra mi piacerebbe lo stesso. Cecchi Paone, sinceramente... Rizzo nemmeno mi piace. Ma quando nei locali gay si nomina Rizzo si eccitano tutti... quella testa pelata...
Ahahah ma per favore! Cioè, avete presente Marco Rizzo? Tra l'altro, per questo commento Vattimo fu querelato per diffamazione sia da Cecchi Paone che da Rizzo, ai quali il filosofo dovette scucire rispettivamente diecimila e cinquemila euro (che poi, la diffamazione nei confronti di Rizzo dove sarebbe?).

Ritorna nell'iperuranio l'anima di Gianni Vattimo, filosofo e politico italiano noto per aver teorizzato il cosiddetto Pensiero Debole, che non ho idea di cosa sia e non ho alcuna intenzione di scoprirlo (ma se non ho capito male c'entra qualcosa Cecchi Paone). Vi confido che non ho molta simpatia per i pensatori comunisti-gay-cattolici, forse perché questo tris micidiale mal cela alcune macroscopiche contraddizioni, chissà... per cui facciamo che vi lascio con qualche sua illuminante citazione e passo al prossimo necrologio.
Ho dato del figlio di puttana a Cecchi Paone. Gli ho detto che era una cloaca umana. (...) Cecchi Paone mi aveva provocato. Aveva detto: "Ma professore di che?". È stato in quella occasione che ho capito che era gay. (...) Mi viene voglia di andare con una donna quando penso che appartengo alla stessa schiera di Cecchi Paone. Molti intelligenti sono gay, ma non tutti i gay sono intelligenti.
Io sono marxista, leninista e non mi è nemmeno antipatico Stalin, che ci ha salvato da Hitler, più degli Stati Uniti.
Israele vuole distruggere definitivamente i palestinesi, è una guerra di puro sterminio. Sono nazisti puri e forse un po' peggio di Hitler perché hanno anche l'appoggio delle grandi democrazie occidentali.
Eco è uno dei pochi che riconosco più intelligenti di me. Non gli danno il Nobel solo perché lo hanno già dato a Dario Fo.
Ecco, se non fossi stato gay, non avrei mai intrapreso questa profonda riflessione sulla non normatività delle essenze naturali, che costituisce l'anima del pensiero debole. Quindi, anche se non è una filosofia particolarmente gaya, credo che ci siano connessioni importanti.
[Su Bertinotti] Ha consegnato l’Italia nelle mani di Berlusconi per questi ultimi cinque anni. Ho sempre pensato: se si è fatto pagare da Berlusconi è una puttana. Ma non si è fatto pagare, lo ha fatto gratis. Quindi è un ninfomane.
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Morirono così