INFERNO, USA - Oh, cazzo! Oh, cazzo, cazzo! Oh, cazzo, cazzo, cazzo! È morto Kenneth Anger! Eh, sì: il più grande regista frocio-satanico della storia è ormai cenere. Ricordiatene le gesta visionandovi i suoi classici Fireworks, Eaux d'artifice, Inauguration of the pleasure dome, Scorpio rising, Invocation of my demon brother, Lucifer rising e (perché no?) sfogliandovi il suo Hollywood Babylon, libro che racconta (farcendo, peraltro, la narrazione con dettagli inventati di sana pianta) di scandali e crimini legati al mondo del cinema. Il libro va anche ricordato per un gustoso aneddoto: dopo averne pubblicato un seguito negli anni '80, Anger avrebbe voluto pubblicare qualche anno fa la terza parte, nella quale c'era un intero capitolo dedicato a Tom Cruise, Scientology e tutta quella merda lì, ma temendo (le solite) ritorsioni economiche dagli adepti del culto dedicato all'entità extraterrestre Xenu, decise infine di non pubblicarlo. Fu però pubblicato (da altri due tizi) un libro dal titolo Hollywood Babylon: it's back! e il nostro Anger, incazzato (e chi più incazzato per antonomasia di lui?!?!), fece un bel rito di maledizione telematica (è così che al mio correttore piace dire "thelemaica") ai due. Che Lucifero l'abbia in gloria.
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