LOS ANGELES, CA, USA - Defunge L. Q. Jones, al secolo Justus Ellis McQueen, Jr., attore ammericano che sicuramente ricorderete in... vediamo un po'... Il mucchio selvaggio, Pat Garrett and Billy the Kid... Impiccalo più in alto... vabbè, chissenefrega, se ricordiamo L. Q. Jones è per un unico motivo: sto tizio infatti è stato il regista, scrittore e finanziatore del notevole A Boy and His Dog (lo trovate qui nella sua interezza), tratto dal racconto omonimo del compianto Harlan Ellison. Il film, prototipo delle pellicole post-apocalittiche, narra le vicende di un ragazzo (un giovine Don Johnson) che insieme al suo cane telepatico cerca di sopravvivere nella wasteland generata dal solito conflitto nucleare. Nonostante la crudezza del film e la più totale amoralità del protagonista (il suo unico scopo, oltre a procurare il cibo per sé e per il cane, è quello di trovare ragazze da stuprare), il distributore italiano ha ben pensato di chiamarlo Un ragazzo, un cane, due inseparabili amici, che messa così sembra una fiction Mediaset del pomeriggio.
Forse a nessuno frega un cazzo che...
Come detto, A Boy and His Dog è stato terribilmente influente nel genere post-apocalittico: oltre a Mad Max 2 (e di conseguenza Ken il guerriero), ha ispirato pesantemente la serie Fallout, che contiene svariati riferimenti diretti al film.
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