IL MORTO DEL MESE

giovedì 26 aprile 2012

Thomas Kemp (1949-2012)

FLORENCE, TUSCANY ARIZONA, USA - Ritorna l'acclamatissima rubrica sui condannati a morte: dopo i geniali Robert Moormann e Robert Towery, a morire per mano dello stato dell'Arizona stavolta è Thomas Kemp, che apparentemente è anche sosia di John Carpenter.

Cosa ha fatto per meritare di morire
Nel 1992 Kemp rapì e uccise, complice un tizio di nome Jeffery Logan, lo studente messicano Hector Soto Juarez: dopo averlo derubato di 200$, lo portarono nel deserto e Kemp lo fece fuori con due colpi di pistola in testa. Poi i due sequestrarono una coppia sposata, ma i due riuscirono a scappare (Kemp, buongustaio, fece in tempo a stuprare il marito); quindi Logan fu beccato dalla polizia e confessò tutto, sputtanando ovviamente anche Kemp (ergastolo premio per lui).

Cosa ha detto prima di morire
Kemp durante il processo ci aveva abituato a frasi meravigliose
The so-called victim was not an American citizen and, therefore, was beneath my contempt. If more of them wound up dead, the rest of them would soon learn to stay in Mexico, where they belong. I spit on the law and all those who serve it.
ma subito prima di schiattare ci ha lasciato un laconico
I regret nothing
Cosa ha mangiato prima di morire
L'ultima cena di Kemp è stata un po' scarsa: cheeseburger, patatine fritte, una torta ai boysenberry (sarebbe un ibrido fra lampone e mora), gelato alla fragola e una birra di radici.

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Morirono così