LUGANO ADDIO, SVIZZERA - La bravissima, formidabile, grandissima, bellissima, incredibile, meravigliosa, bravissima Caterina Valente, indubbiamente la più grande artista italiana della storia, purtroppo non è più. La cosa più triste è che la sua dipartita è stata adombrata da quella di Luca Giurato, uno ch'era famoso per la sua incapacità di parlare in italiano, benché fosse in teoria un giornalista (come dire un pornostar impotente o un emo emofiliaco); Caterina Valente era invece un crogiuolo di talento, parlava e cantava in 336923 lingue, suonava 134353 strumenti, ballava, conduceva, recitava, batteva le mani e sapeva persino arrotolare la lingua. Comprensibilmente ha avuto più successo all'estero, specie negli USA, dove era spesso in TV a duettare con Dean Martin (più e più volte), Bing Crosby, Danny Kaye (e Louis Armstrong), Ella Fitzgerald, Perry Como (più volte) e tanti tanti tanti altri.
Non che in Italia non abbia mai avuto il suo spazio: in RAI ha partecipato a molte trasmissioni (e diverse ne ha anche condotte): rivediamoci per l'occasione i fantastici duetti con Mina, e pure quello con Ornella Vanoni.
Addio Caterina, con te se ne va una metà di me.
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