CATANIA, ITALIA - Oh, vi ricordate quei due buffoni che per festeggiare la caduta del Prodi bis si misero a bere champagne e mangiare mortadella dentro il Senato della Repubblica? Bene, uno dei due, tal Nino Strano (l'altro gentleman era Domenico Gramazio), è morto, sfatando il mito che vuole immortale l'erba cattiva. Prima della cazzata della mortadella, il missino/aennino/futuroelibertino Strano (in aula con gli occhiali da sole, come impongono le buone maniere) aveva ripetutamente urlato epiteti come "frocio" e "merda" nei confronti di Nuccio Cusumano, esponente dell'UDEUR che aveva votato la fiducia in dissenso al suo partito (Cusumano ebbe poi un malore e fu portato fuori dall'aula).
Politica a parte, Strano in gioventù ha lavorato (poco) nel cinema: fu aiuto regista del grande Bolognini (nei film Metello e Un bellissimo novembre) e più recentemente di Zeffirelli in Storia di una capinera. link |
giovedì 16 novembre 2023
Nino Strano (1950-2023) |