SOUTH JERSEY, UNITED STATES OF AMERICA - Dopo ben ventiquattro anni di paraplegica esistenza, schiatta infine Darren Drozdov, lottatore professionista che vide la sua breve carriera terminare a seguito di una malacaduta sul ring con conseguente spezzamento della colonna vertebrale. Con un passato da giocatore di football, periodo in cui si guadagnò il soprannome di Puke perché vomitava spesso mentre giocava (cosa che, incredibilmente, pare sia molto più comune di quanto possiate immaginare), nel 1997 si propose a Vince McMahon specificando che sapeva vomitare a comando e, ovviamente, il ghiotto Vince non si fece scappare l'occasione e lo fece partecipare ai suoi show, dapprima con la gimmick di Puke, per poi cambiargli nome in Droz. Questo, come dicevamo prima, solo per un paio d'anni, perché il 5 ottobre 1999, durante un incontro con D'Lo Brown, una powerbomb andata a male lo paralizzò dal collo in giù. Droz, però, non si perse d'animo (anche perché un amico di gioventù gli costruì questa magnifica sediarrotelle/carrarmato), continuò a collaborare dietro le quinte con McMahon e soci e, a poco a poco, riuscì anche a riacquistare l'uso delle braccia. Ora va', Droz, e insegna agli angeli a vomitare a comando: è un talento che potrebbe servirgli.
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