IL MORTO DEL MESE

domenica 11 giugno 2023

Unabomber (1942-2023)

FMC BUTNER, CAROLINA DEL NORD - Pare che Ted Kaczynski, meglio noto col nome d'arte di Unabomber, si sia suicidato in cella. O forse l'hanno suicidato, ma tant'è... è morto: e questo è l'importante. Tra tutti i terroristi/psicopatici, Unabomber era di sicuro quello cui ci siamo sempre sentiti per certi versi più vicini: era un prodigio della matematica (proprio come noi!) e i suoi attentati nescevano da un contorto (ma a tratti sensato) ragionamento colmo di anarchia, odio della tecnologia, dell'accademismo e, per esteso, dell'umanità tutta. Salutiamo pertanto questo gigante, rileggendoci per intero il suo manifesto Industrial society and its future, cominciando dal primo paragrafo, che ovviamente vi consigliamo di stampare e incorniciare.
The Industrial Revolution and its consequences have been a disaster for the human race. They have greatly increased the life-expectancy of those of us who live in “advanced” countries, but they have destabilized society, have made life unfulfilling, have subjected human beings to indignities, have led to widespread psychological suffering (in the Third World to physical suffering as well) and have inflicted severe damage on the natural world. The continued development of technology will worsen the situation. It will certainly subject human beings to greater indignities and inflict greater damage on the natural world, it will probably lead to greater social disruption and psychological suffering, and it may lead to increased physical suffering even in “advanced” countries.
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Morirono così