LOS ANGELES ODIA, HENRY SILVA NON PUÒ MORIRE - Non sappiamo se credere alla notizia della dipartita del caratterista americano Henry Silva: sì, insomma... saranno cazzate o no? Sarete voi a giudicare: qui, su questo sito! Non nascondiamo che per noi Henry Silva sia stato uno dei preferiti di sempre. Nei primi anni '50, Silva iniziò la sua carriera cinematografica e, da subito, prese il vizio di interpretare ruoli da cattivo o da anti-eroe, ma quello è il minimo quando nasci con un grugno massiccissimo come il suo. E aggiungiamoci pure quella sua perenne maschera di marmorea impassibilità! Dopo una decina di anni di carriera ad Hollywood, Henry Silva si trasferì per un bel pezzo da noi in Italia, paese in cui continuò a prender parte in capolavori su capolavori, specializzandosi nel genere detto poliziottesco. Beh, è giunta l'ora di salutarlo come si deve: addio, Henry. Ti ricorderemo per sempre nei tuoi film che più abbiamo amato, a partire dall'Ocean's 11 originale, per passare a The Manchurian candidate, Un fiume di dollari, La mala ordina, Il boss, Milano odia: la polizia non può sparare, Il trucido e lo sbirro, Poliziotti violenti, Fuga dal Bronx, Gli avventurieri della città perduta, Donne amazzoni sulla Luna, Nico, Cyborg - Il guerriero d'acciaio, Ghost Dog - Il codice del samurai... Madonna, la scena della morte sulla poltrona! No, non ce la faccio: troppi ricordi! Lacrime e sipario.
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