IL MORTO DEL MESE

martedì 10 maggio 2022

Richard Benson (1955-2022)

ROMA, ITALIA - Prendete tutti i vostri polli e sacrificateli a Satanaaa! A Satanaaaaaaaaaahhh!!!... No, fatelo davvero, perché il Cristo Pinocchio è infine passato a miglior vita. Dunque, dunque: che si può dire di Richard Benson che non sia già stato detto? Moltissimo, in realtà, visto che la gran parte del pubblico di youtube lo ha sempre considerato un semplice meme. E invece, no! Richard Benson, per quanto fosse, sì, una specie di musico fallito (che poi... lo era perché ha lottato tutta la sua vita contro una serie di malattie che gli hanno impedito di suonare quello che voleva come voleva), aveva un gran mare di qualità: prima fra tutte l'autoironia - lo stile con cui si beccava improperi e carabattole quando che si esibiva dal vivo era davvero impeccabile... e poi era riuscito a crearsi un personaggio talmente sopra le righe che non era possibile non volergli bene. Ah, un inciso: rispetto alla cialtroneria di un Pino Scotto, col quale peraltro aveva diverse cose in comune - non ultima (per l'appunto) la cialtroneria - Benson aveva sviluppato il suo personaggio con un piglio vicino all'individualismo, all'autarchia... al dadaismo, perfino! Il che lo rende, alla fine della fiera, un vero grande artista - seppur, lo ripetiamo, non tanto per le sue avventure musicali, quanto per l'onestà intellettuale con cui ri-vestiva il suo stesso character. Però un cenno sui suoi trascorsi musicali va comunque fatto: come possiamo dimenticare il suo primo progetto, ovvero la band prog (facitrice di un solo album, datato 1971, ma pubblicato solo nel 1990) dei Buon Vecchio Charlie? E come soprassedere sul suo pezzo dedicato alla mitica Mamma Ebe: Madre Tortura? E chi, negli ultimi anni, non ha apprezzato il suo singolo epic/fantasy/nataledelmalestyle I Nani? E perché no? Due parole due andrebbero spese anche per il suo corso di chitarra su vhs (con non poca malinconia, lo ricordo come il mio primo contatto col Maestro). Poi, vabbé, i vari filmati in cui urla, sputa e bestemmia li conoscerete a memoria ed è quindi inutile che continui a linkarveli.
La morte ci cammina dietro, vero? Mi cammini dietro, piccolina? Eh? Mi cammini dietro? Lo sai che mi sembri una micetta a volte? E tu... E tu vuoi ostacolarmi, tu vuoi mettermi delle sbarre davanti, vuoi mettermi delle prove, ma è molto difficile con me, lo sai, perché io sono più forte.
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Morirono così