DA QUALCHE PARTE IN INGHILTERRA -
Ecco, questo qui è Andy, che si vede che è talmente spaventato che ha i capelli diritti, avete visto? Sembra Stanlio!
Grande coglione Mike! Ecco, questo qui è Andy, il tastierista dei Depeche Mode, ed è morto. Insomma, diventa sembra più difficile che possa vederli dal vivo per l'ennesima volta, anche se nel terzetto era sicuramente quello più sostituibile: in quarant'anni non ha mai scritto una canzone, testo o musica che fosse, e non ha mai cantato in studio né tantomeno lo faceva durante i live (fino al tour di Exciter a qualche coretto partecipava, poi gli hanno tolto il microfono). L'unico pezzo registrato dove si può sentire, per modo di dire, la sua voce è Interlude #2 (Crucified), pezzo strumentale dove si ode solo la parola "Crucified" (a completare la presa per culo, in quel pezzo Fletcher è indicato come "lead singer"). Vabbè poverino, era difficile fare parte di un trio dove gli altri due sono uno Martin Gore e l'altro David Gahan. Tant'è che quando ho ricevuto la triste nuova la mia reazione è stata:
- Oh, è morto uno dei Depeche Mode!
- NOOOOOOOOOOOOO... quale???
- Andy Fletcher!
- Ah, ok...
Fa specie pensare che il primo dei tre a morire sia stato proprio quello che si drogava meno, almeno per quello che ne sappiamo (lo stesso Dave Gahan era già morto d'overdose, ma poi ci ripensò). Comunque sia, qualcosa Fletcher la faceva: dato che spesso i DP non avevano un manager fisso, era Fletcher a occuparsi degli aspetti manageriali o legali legati alla band; la sua altra funzione era fare da paciere quando gli altri due, come sovente succedeva, scleravano e si mandavano a fare in culo. Ci vediamo Fletch, a noi non resta altro che goderci il silenzio.
Depeche Mode's unique division of labor has been long established, with each of the three remaining members having a distinct role: Martin Gore writes the songs, Dave Gahan sings them and Andy Fletcher shows up for photo shoots and cashes the checks.
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