LOS ANGELES, CALIFORNIA - Morto un Jung se ne fa va un altro: porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia di Nathan Jung, attore americano che, vista la stazza (era alto due metri), faceva quasi esclusivamente ruoli da bestione orientale cazzuto, per esempio Gengis Khan in Star Trek o svariati bestioni orientali cazzuti senza nome in mille altri telefilm, come Kung Fu, M*A*S*H, A-Team, Manimal, Magnum P.I., eccetereccé. Da ricordare anche i suoi ruoli sul grande schermo, tra i quali vale la pena di citare Bulkus in Ridere per ridere e altrettanti svariati bestioni orientali cazzuti senza nome in pellicole quali Grosso guaio a Chinatown, Resa dei conti a Little Tokyo (grazie alla cui partecipazione il buon Nathan divenne uno dei pochi attori ad aver recitato sia al fianco di Bruce Lee che del figlio Brandon), Darkman e Mai dire ninja. A proposito di Bruce Lee: esiste anche un gustoso documentario intitolato Nathan Jung v. Bruce Lee, che tratta proprio del rapporto instauratosi tra i due sul set di Arrivano le spose. Ve lo consigliamo.
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