HOLLYWOOD, CALIFORNIA -My dad. My dad my dad my dad my dad. My love my dad. My dad. My hero. My dad. My dad my love my loving father. My strength my might. My friend. My hugs. My laughter. My love. My dad. Oh my heart. My heart. He loved us so. He loved us so. So so much. I am forever my father's daughter and he will never been gone.Queste le ridondanti parole che sua figlia Juliette dedica oggi a Geoffrey Lewis. Ma Geoffrey non era il solito genitore d'arte che vive alle spalle dei successi della sua stirpe: era un affermato caratterista già anni prima che la figlia esistesse. Ha lavorato un bordello di volte con Clint, era il capo del mucchio selvaggio in Il mio nome è nessuno, ha recitato in filmoni tipo Il tagliaerbe, Tango & Cash, Il temerario, Double impact, Caccia mortale (capolavoro dei capilavori!), Blueberry e in centinaia di altre pellicole che non staremo qui a linkarvi. Inoltre anche lui, come il da poco necro-elogiato Tom Towles, ha preso parte alla saga della famiglia di malati di mente ideata da Rob Zombie: nel secondo capitolo interpretava il leader della band country che viene brutalizzata nel motel). Ma anche un personaggio del suo calibro aveva degli scheletri nell'armadio: era un convinto scientologo (o come xenu si dice), pensate che, per un certo periodo, nell'homepage del sito ufficiale della Chiesa di Stocazzo ha campeggiato questa sua dichiarazione: The wins that I've had with Scientology coincide directly with the rise in my career. It's hard to pick out any one specific piece of tech, suffice it to say that I as an artist was surrounded with nonsurvival considerations, actions and valences - all of my own making. Through my use of Scientology technology I have eradicated most of these things and continue to eradicate them, giving me more freedom and intention to create into the future. And, by the by, a great deal more altitude, a more inclusive point from which to view life - past, present and future.link |
giovedì 9 aprile 2015
Geoffrey Lewis (1935-2015) |
Cause di morte: Cause Naturali,
Tutto il morto minuto per minuto