ÖDESHÖG, REGNO DI SVEZIA - Ci saluta per sempre Klas Ingesson, "il gigante buono", come non lo chiamava praticamente nessuno. Uno dei giocatori migliori che abbiamo calpestato l'erba di un campo da calcio: non per la tecnica o per la bravura, ma per la dedizione alla squadra. In tutte le formazioni dove ha militato si è guadagnato uno spazio perenne nel cuore dei tifosi: a Bari dove rimase a sostenere la squadra nonostante la retrocessione in B e riportandola nel giro di un anno nella massima serie, a Bologna dove divenne la certezza di una squadra che giocava intorno a lui e a Lecce dove ha chiuso la sua carriera. Alto, biondo e vichingo, portò al bronzo la Svezia nei mondiali del '94 e allenò L'Elfsborg nonostante un mieloma lo costringesse alla sedia a rotelle. Uno di quei personaggi di cui difficilmente troveremo l'erede e che sarà seppellito, come nelle sue volontà, al centro del campo che ha amato di più. link |
mercoledì 29 ottobre 2014
Klas Ingesson (1968-2014) |
Cause di morte: mieloma,
osteoporosi,
Tutto il morto minuto per minuto