MOSCA, RUSSIA - Vladimir Orlov nel 1960 aveva appena finito la scuola di giornalismo quando prese la decisione di diventare uno scrittore a tempo pieno. Iniziò a scrivere romanzi su romanzi, ma glieli bloccavano tutti per ragioni ideologiche. Nel 1975 gli pubblicarono Proishestviye v Nikolskom, il primo libro che parlava di uno stupro tra compagni di classe e un lungo processo. Quest'ultimo passò il vaglio della censura e lanciò la sua carriera che alzò il tiro e scrisse un libro fantasy, Danilov il violinista, su un violinista appunto che non sa se è più umano o più demone. Il successone di pubblico in Russia, dove fino ad allora non dilagavano i libri fantasy, spinse Orlov a paragonare il suo libro al Dottor Faustus di Marlowe e se stesso a Bulgakov e Gogol di cui quasi dieci anni fa comprai l'Oblomov, ma che non ho mai letto e ora non so dove l'ho messo, ma che comunque leggerei in ogni caso prima di Danilov se dovessi scegliere il libro da portarmi sotto l'ombrello/ne. link ERRATA CORRIGE come mi hanno fatto notare gli attenti lettori l'Oblomov non è di Gogol ma di Gončarov: penso sia arrivata l'ora di tirarlo giù e iniziare a leggerne almeno la copertina. |
venerdì 15 agosto 2014
Vladimir Orlov (1936-2014) |