LOS ANGELES, CALIFORNIA - Avrei dovuto dire The Doooors, e tutte le ragazzine si sarebbero strappate i capezzoli. E invece dalla patria dei bikini ci vediamo portare via uno dei più grandi tastieristi-arrangiatori della musica pop uscita dalla metà degli anni '50 fino all'altro ieri. Dico questo perché prima di leggere la sua biografia non sapevo neanche chi fosse costui. Facciamo così: è come se fosse morto Money Mark per i Beastie Boys, capito? Questo tizio ha scritto e arrangiato canzoni per tutti, partendo dagli The Hi-lo's, quartetto vocale anni '50 le cui melodie hanno ispirato Herbie Hancock, passando per Prince, Paul Mc Cartney e finendo a Robert Palmer (chi cazzo è?), Michael Jackson e purtroppo Celine Dion. Vabbè, direte voi, non un granché di musica. Infatti lo pensava anche lui, ed è proprio per questo suo pensiero che noi lo vogliamo ricordare:I am surprised that my arrangements are now considered one of the prerequisites for a hit album.A dirla tutta i pezzi composti e suonati da lui sono dei capolavori, quindi a noi non resta che fargli qualche omaggio: Omaggio 1, Omaggio 2, Omaggio 3. Ciao Clare, ora tu e Jacko potrete suonare di nuovo insieme. link |
mercoledì 1 febbraio 2012
Clare Fischer (1928-2012) |