IL MORTO DEL MESE

mercoledì 23 novembre 2011

Frank Garcia (1972-2011)

TEXAS, E DOVE SE NO, USA - Il Texas, che paese meraviglioso! Ogni mese mandano a morire un sacco di gente strana. Frank Garcia, in fondo, tanto strano non era, ma è stato il primo condannato a morte a non aver diritto all'ultimo pasto. Ma andiamo con ordine:

Cosa avrà fatto mai?
Nel 1999 la moglie di Frank Garcia un bel giorno comunicò al marito l'intenzione di lasciarlo. Lui la prese bene: sparò alla consorte, uccidendola, e fece pure un headshot al poliziotto accorso poco dopo, il tutto davanti agli occhi della figlia di 5 anni. In seguito, Garcia ammetterà di aver sparato lo sbirro in testa proprio perché sapeva che solitamente indossano giubbotti antiproiettile (inoltre voleva essere sicuro al 100% che non resuscitasse come zombie).

Ma cosa mi dici mai?
Subito prima di schiattare, Garcia s'è prodotto in una scomposta preghiera ad alta voce, che tosto vi proponiamo:
Thank you, Yahweh, thank you, Jesus Christ, hallelujah, amen, and thank you, warden!
Bah, che spreco!

L'ultimo digiuno
Ve lo ricordate Lawrence Brewer? Lui ordinò a sfregio uno sponderio di roba, che alla fine neanche toccò, facendo girare i coglioni a qualcuno dei piani alti, che decise che da quel momento nessun condannato a morte avrebbe più beneficiato dell'ultimo pasto "speciale", bensì avrebbe avuto la normale sbobba servita agli altri detenuti. Davanti alla prospettiva di mangiare la stessa merda che mangiava da dieci anni, Garcia ha detto "No, grazie" e non ha mangiato un cazzo. Bravo Garcia, che si fottano quei tirchiacci!

linnk

Morirono così