WASHINGTON, USA - Dying is not a crimeColpo di scena: è morto il Dottor Morte, al secolo Jack Kevorkian, medico patologo americano che negli anni '90 aiutò ben 130 suoi pazienti a morire. A questo scopo Kevorkian aveva inventato due macchine, il Thanatron (macchina della morte, quella più utilizzata) e il Mercitron (macchina della pietà): la prima era una specie di macchina per l'iniezione letale, mentre la seconda uccideva con il gas. E' importante sottolineare che Kevorkian non azionava personalmente le macchine: collegava l'aspirante suicida all'aggeggio ed era lui a premere il pulsante. Molti dei suoi pazienti non erano malati terminali, ma per lui non era importante: What difference does it make if someone is terminal? We are all terminal.Già. Non tutti la pensavano così: negli USA, dove puoi tranquillamente ammazzare chiunque ti entri in casa, Kevorkian fu trattato alla stregua di un serial killer qualsiasi: sotto processo per omicidio, fu condannato a 25 anni di carcere, ma fu rilasciato nel 2007 in regime di libertà vigilata (con la promessa che non avrebbe più suicidato nessuno) e ha fatto giusto in tempo a vedere il film a lui dedicato, You Don't Know Jack, prima di morire a sua volta a causa di una polmonite. Un lato che non conoscevo del dottore era quello artistico; oltre ad aver pubblicato un album jazz, A Very Still Life, ha dipinto diversi quadri mica male (anzi, davvero fighi, se volete i miei due cent): ammirate War, God, Genocide, Brotherhood, Paralysis, For He Is Raised, Fa-la-la-la-la, Very Still Life e Fever. Che dire, Dio ti benedica, Dr. Kevorkian! link |
sabato 4 giugno 2011
Jack Kevorkian (1928-2011) |