CROCEVERDE, SICILIA - Ci dicono dalla regia di spendere due parole per Giorgio Castellani. Ma chi è Giorgio Castellani? Beh, se avete visionato il filmato da noi appena linkato (oltre a permettere alle lacrime di solcarvi il viso nel rivedere il grandissimo Gregorio Napoli) un'idea ve la sarete fatta. Premettiamo dicendo che Giorgio Castellani era lo pseudonimo utilizzato da Giuseppe Greco, figlio del boss Michele Greco, detto il "papa"; nel 1981, Castellani scrisse la sceneggiatura (e partecipò in veste di attore) del film Crema cioccolato e pa...prika, nel cui cast figurano vere e proprie icone della commedia all'italiana, come Barbara Bouchet, Renzo Montagnani, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e Giorgio Bracardi. La pellicola, ahimé, non se la cacò nessuno. Non solo: qualche anno dopo, Castellani fu processato nel maxiprocesso in quanto furono trovati alcuni gadget promozionali del film nel covo di un mafioso e perché una delle automobili utilizzate nel film apparteneva al boss Nino Salvo. Silenzio per anni, ma nel 1992 decise di cimentarsi, in qualità di regista, in una nuova impresa, Vite perdute, la pellicola vedeva la partecipazione dello stesso cast di Meri per sempre e Ragazzi fuori: anche questa volta nessuno vide il film; ci riprovò poi nel 1997 con I Grimaldi... vabbé, ci siamo scassati i coglioni di farvi i riassunti, vedetevi i filmati! Così poi non ci potete rompere le palle se, mentre ridiamo a crepapelle, scriviamo di pecore già morte che ancora si muovono. link |
martedì 15 febbraio 2011
Giorgio Castellani (1953-2011) |