IL MORTO DEL MESE

mercoledì 24 novembre 2010

Samuel Kunz (1921-2010)

DUSSELDORF, BRD - Mistah Kunz, he dead! Non è più Samuel Kunz, presunto criminale nazista. Sapete che differenza c'è fra un criminale nazista e un presunto tale? E' come un presunto mafioso: tutti sanno che è mafioso, pure lui, ma le leggi democratiche del nostro paese non permettono di mandarlo in galera finché non ha passato tutti e sedicimila i gradi di giudizio. Così, nel frattempo, gli imputati invecchiano fino a morire, e noi con loro.

Kunz era ritenuto il responsabile della morte di soli 400.000 ebrei, di cui ben 10 uccisi personalmente. Bene, quando era stato fissato il processo? Ma nel 2011, of course. Ma dico io, non fateli proprio i processi, a questo punto. A parte gli sfigati giustiziati a Norimberga (Goering, che tra l'altro riuscì pure a suicidarsi, e pochi altri), il resto ha passato gli ultimi 60 anni in giro a cazzeggiare, se non li avete beccati finora, pazienza, basta, pensiamo ad altro. Quello di cui dovremmo essere contenti, forse, è sapere che oggi, grazie anche alla sconfitta e al superamento dei regimi fascisti, persino dei pezzi di merda come Kunz hanno diritto a un giusto processo. Le esecuzioni sommarie lasciamole al Mossad.

Mamma mia, che roba seria. Su, facciamoci due risate con una divertentissima barzeletta tedesca:
Ein Gast sieht in einer Gaststätte in Gelsenkirchen einen jungen Mann die dritte Flasche Bier trinken. Er geht zu ihm und sagt: "Junger Mann, wissen Sie nicht dass jährlich 50.000 Deutsche an Alkohol sterben?"
"Was geht mich das an, ich bin Schwede!"
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Morirono così