NEW YORK, STATI UNITI D' A*!"? - La Vecchiezza è ancora la prima causa di morte nel mondo o almeno nel mondo de iMdM; contro questo terribile flagello tutti i più grandi luminari della medicina e della politica hanno studiato un modo per sopravvivere il più a lungo possibile. I risultati non sono stati affatto scarsi e nell'ultimo secolo la speranza di vita si è andata allungandosi sempre più. A questo punto però molti si chiedono che senso abbia vivere fino ai 200 anni se lo si fa in uno stato di demenza. Certo tutti voi rispondereste che diventando un supervecchio anche il più insignificante essere umano potrebbe apparire su queste pagine, ma a quanto pare (e questa è una notizia che vi sconvolgerà) non esistono solo fan de iMdM. Di sicuro non lo era il defunto geriatra Robert che per tutta la vita ha scritto libri come "Perché sopravvivere? Essere vecchi in America" e ha lavorato a film documentari come "Ricordo meglio quando dipingo". Robert si era dichiarato nemico numero uno dell'Alzheimer e difensore dei diritti degli anziani, ha vinto premi Pulitzer ed è entrato in qualche decina di Hall of Fame (medicina, vecchiezza, rock'n'roll, wrestling...). L'Alzheimer però non dimentica i torti subiti, così fatte un paio di telefonate chiamò la Leucemia che il dr. Butler si portò via.
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