FARO, PORTOGALLO - Cacchiolina! Quasi ci dimenticavamo di Viv Prince, batterista dei Pretty Things (che lo cacciarono dopo i primi due album) e antesignano dei batteristi sfattoni. E sì, perché pare che Keith Moon si ispirasse proprio all'amico Viv, sia per quel che riguardava lo stile delle percosse sulle pelli che per quanto riguardava la vita da sfrasciatone tossicomane. Sono tanti gli aneddoti su Viv Prince, ma i più gustosi (e motivo della cacciata che accennavamo) riguardano le sue gesta nel tour che fece col gruppo nel 1965 in Nuova Zelanda, fatte di serate in cui appiccava incendi sul palco e giornate in cui girava mezzo nudo sbattendo granchi morti in faccia alla gente. Ci mancherà.
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