KUZHENKINO, RUSSIA -
We are moving forward and will go until the end. All of us are ready to die. All 25,000, and then another 25,000. We are dying for the Russian people.
Ah, di morto è morto, o almeno così dicono i media russi. Beh, perché non fidarsi? In fondo hanno fatto persino l'esame del DNA! La frase succitata è quello che proferì il prode Prigozhin subito prima di ritirarsi dal ridicolo bluff di golpe che aveva scatenato all'inizio dell'estate e che, come praticamente tutti avevano previsto, ha infine portato al suo omicidio. Perché, dai, sì, chi cazzo potrà mai essere stato? Certo, ai filo-russi in rete non gliela fai, in giro è tutto un "Ma a chi la volete dare a bere! Sicuramente è vivo e sta in Africa bla bla", ma, francamente, anche se non abbiamo presenziato al riconoscimento del corpo, siamo abbastanza sicuri sia crepato... poi, oh, se così non dovesse essere, pazienza, tanto male che va il necrologio in caso lo ricicliamo.
Ma chi era questo Yevgeny Prigozhin? La sua meravigliosa storia inizia quando, all'età di 18 anni, venne incarcerato per un furto e si fece un paio d'anni al fresco, poi s'aggregò a un gang di criminali e, durante un tentativo di rapina, strangolò una donna; stavolta di anni se ne fece 12 e tornò libero solo nel '90. Qui inizia la sua fantastica storia di redenzione: partendo da un "misero" chiosco di hot dog, aprì un catena di negozi d'alimentari (viva il capitalismo!), poi da imprenditore prese parte a svariati affari, tra cui la ristorazione. Fra i ristoranti che aprì c'è il New Island a San Pietroburgo, dove iniziò la splendida amicizia fra Prigozhin e quel porco fascista dittatore che comanda la RuZZia: nel 2001 Prigozhin servì personalmente Putin e Chirac che cenavano nel suo ristorante, poi pure Bush e nel 2003 Putin decise persino di festeggiare lì il suo compleanno (per questo motivo è stato soprannominato "lo chef di Putin"). Ristorazione a parte, Prigozhin aveva mani in pasta in mille affari leciti e, soprattutto, illeciti, compresa quella truppaglia di nazisti tagliagole nota come Wagner Group e la fabbrica di troll nota come IRA (quella che, fra le altre cose, lavorò affinché venisse eletto Trump alla Casa Bianca).
I have never been a chef; I used to be a restaurateur and quite successful. I can't cook myself. They should have just come up with 'Putin's butcher' instead.
Il resto lo sapete: dopo aver buttato merda sulla gestione della guerra in Ucraina e aver ripetutamente minacciato di sfilarsi dal conflitto, decise di fare la mossa di marciare su Mosca e vedere cosa succedeva. Beh è successo quello che doveva succedere: Putin ha visto il bluff e poi se l'è inculato. Beh, era pronto a morire, quindi buon per lui.
Get your asses out of the offices you've been put in to defend this country. You are the Defense Ministry... As a citizen, I am deeply indignant that these scum are sitting quietly and wearing out their seats with their fat asses smeared with expensive creams.
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