IL MORTO DEL MESE

mercoledì 2 agosto 2023

Paul Reubens (1952-2023)

LOS ANGELES, CA, USA - E anche Paul Reubens lascia questa valle di lagrime: probabilmente non ne avete mai sentito parlare, dato che non è che godesse di chissà che popolarità al di fuori degli States, ma in patria era decisamente famoso per aver originato il personaggio di Pee-wee Herman (una sottospecie di Mr. Bean con il dono della parola, se così si può dire) che ebbe notevole successo negli anni '80, tanto da generare svariate serie TV e film incentrati su di lui. Reubens si dedicò totalmente al personaggio, rimanendo nella parte anche quando rilasciava interviste (persino la stella nella Walk of Fame portava il nome Pee-wee Herman), oppure quando partecipava ad altre trasmissioni (tipo il Gioco delle Coppie). Il primo film tutto suo fu Pee-wee's Big Adventure dell'85 (che segnò anche il debutto di Tim Burton come regista e di Danny Elfman come collonasonorista), seguito poi da Big Top Pee-wee - La mia vita picchiatella (dove almeno limona con Valeria Golino) e il solito FilmNetflixOperazioneNostalgia Pee-wee's Big Holiday.

Pee-wee a parte, ricordiamo Reubens in Blues Brothers ("abbiamo un Dom Perignon del '71 a 120 dollari"), Batman Returns (era il padre del Pinguino nella scena iniziale, ruolo che riprenderà anni dopo nella serie Gotham), Navigator (accreditato con il nome "Paul Mall", era la voce di Max) e Mystery Men (era Puzzola).

E ora passiamo alle cose importanti: Reubens fu arrestato nel 1991 quando alcuni poliziotti fecero irruzione in un cinema a luci rosse e lo beccarono a masturbarsi; lui disse "Sono Pee-wee Herman" e chiese invano allo sceriffo di chiudere un occhio, offrendosi in cambio di fare gratuitamente uno show per i bambini della contea. Si venne poi a sapere che già nel '71 era stato arrestato perché si aggirava nei pressi di un cinema per adulti (ma che reato è?) e nell'83 per possesso di marijuana. Come potete immaginare le cose non si misero bene per lui, a parte le prese per culo che ovviamente fioccarono (tipo questa di Jim Carrey), ma sia l'attore che il personaggio era così amati che il fatto non causò particolari contraccolpi alla sua carriera, neanche quando nel 2001 fu nuovamente arrestato per detenzione di materiale pedopornografico. Stavolta era chiaramente innocente: fu assolto per l'accusa di pedofilia ma fu comunque sanzionato per "oscenità" (mamma mia, neanche in Arabia Saudita...) per la detenzione di una notevole quantità di materiale pornografico. Insomma, sto poveretto neanche a casa sua si poteva fare una sega! Una prece.

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Morirono così