BEAUMONT, TEXAS - Forse vi abbiamo già parlato di quel sottogenere dell'hip hop chiamato chopped and screwed, forse no, fatto sta che oggi ve ne dobbiamo parlare, visto che muore uno dei personaggi che hanno partecipato direttamente alla nascita dello stesso in quel di Houston. Nei primi anni '90, DJ Screw (morto anche lui prematuramente nel 2000) ebbe l'idea geniale di rallentare i pezzi prima di pubblicare i suoi mixtape. Big Pokey, come già accennavamo, era uno dei membri originali della sua crew, nota come Screwed Up Click e, sebbene Pokey avesse deciso che i suoi album solisti non li avrebbe rallentati, un'ascoltata al volo se la meritano.
Forse a nessuno frega un cazzo che... suo grande amico di gioventù (e collega nella Screwed Up Click) era Big Floyd, meglio noto col suo vero nome, George Floyd: è una cosa strana per un rapper essere più noto col nome vero invece che col nome da rapper, ve lo concediamo, ma questo è solo perché, ahinoi, Big Floyd è salito alle cronache per via di quer pasticciaccio brutto de Chicago Avenue che finiva con le parole "I can't breathe!".
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