Robert Blake (1933-2023)

LOS ANGELES, CA, USA - - Ci siamo già incontrati, mi pare. - Non mi sembra. E dove ci saremmo visti? - A casa tua. L'hai dimenticato? - No, no, è impossibile. Ne è sicuro? - Altroché. A essere più precisi, sono lì in questo istante. - Dove dovrebbe essere, in quest'istante? - A casa tua. - È assurdo, non la bevo. - Chiamami. Fa il tuo numero, coraggio. - Te l'ho detto che ero qui Se avete visto quel delirio in celluloide chiamato Strade Perdute, sicuramente vi ricordate dell'iconico Uomo Misterioso, interpretato dall'appena defunto Robert Blake. Blake, al secolo Michael James Gubitosi, è stato uno dei pochi child actor (fra le altre cose, era una delle Simpatiche Canaglie) a non avere la vita rovinata una volta superata l'infanzia e a godere di una carriera di tutto rispetto. Certo, tolto il minuscolo ruolo nel succitato film di Lynch, che è stata anche la sua ultima apparizione sul grande schermo, non ne ho visto neanche mezza delle robe che ha fatto, ma pare che A sangue freddo, del quale è protagonista, sia molto fico. Pare anche che la serie Baretta, almeno così mi dicono dalla regia, fosse addirittura "meglio di Colombo". Forse a nessuno frega un cazzo che... Blake fu accusato di aver ammazzato la moglie (Bonny Lee Bakley, al suo decimo matrimonio) trovata cadavere nella sua auto con un foro di proiettile in testa. Il processo fu lungo e super-pubblicizzato, O.J. Simpson style, e finì con l'assoluzione dell'attore per mancanza di prove. Tarantino gli dedicò il libro, basato sul film, Once Upon a Time in Hollywood (a quanto pare le vicende ivi narrate di Cliff Booth, pure lui uxoricida, sono ispirate alla vita di Blake). Ultima ma non meno importante: nel 2019 aprì un canale Youtube chiamato Robert Blake: I Ain't Dead Yet, So Stay Tuned..., dove racconta storie della sua lunga carriera. Beh, direi che ora possiamo smettere di sintonizzarci. link