MILANO, ITALIA - Se n'è andato Mauro Sabbione, che ricorderemo come il tastierista dei Matia Bazar nell'unico periodo in cui aveva senso ascoltare la band genovese, all'incirca nel primo lustro degli anni '80. Sabbione fu uno il principale artefice della svolta "elettronica" della band, che da tipico gruppo poprock anni '70 si trasformò in questo. Fra i pezzi di quel periodo ricordiamo Elettroshock (con Jannacci), Palestina, Fantasia, Vacanze Romane, Il video sono io, I Bambini Di Poi e... tante altre (beh, in realtà non così tante, Sabbione ha inciso con loro solo due dischi). Dopo l'esperienza con i Matia Bazar, Sabbione intraprese una carriera il cui culmine fu la partecipazione alla registrazione di El Diablo dei Litfiba, per cui eviterei di soffermarmi sul resto. Negli ultimi anni ha preso l'abitudine di dare i voti ai cantanti di Sanremo attraverso una rubrica sul suo canale YouTube chiamata Le pagelle del Fu Matia Bazar.
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