Aaron Carter (1987-2022)

LANCASTER, CALIFORNIA, USA - Viene a mancare Aaron Carter, il fratello del Backstreet Boy Nick Carter. Negli anni '90 conobbe un po' di successo, a differenza della sorella, come cantante-bambino: pubblicò il suo primo album, omonimo, a soli nove anni, che vendette ben un milione di copie (e ci credo, guardate che bomba questo video), poi il secondo ne fece tre milioni e il terzo mille miliardi di milioni. Immaginate cos'è successo alla piccola star: i genitori, in barba al Cookan Act, si sono sprusciati tutti i suoi soldi, mentre lui accumulava debiti col fisco; nel frattempo s'è riempito il corpo e la faccia di tatuaggi orrendi, si drogava come se non ci fosse un domani e faceva entra ed esci dalle cliniche e dalle carceri, fino al lieto fine: è annegato nella vasca da bagno. Ce ne stanno un sacco di puttanate da dire su questo soggetto, perciò ci tocca sintetizzare tramite elenco puntato: - Partecipò insieme ai fratelli a uno di quei merdosi reality familiari che tanto vanno in America: House of Carters. - Perse il 70% dell'udito da un orecchio quando il padre, brav'uomo, sparò con una .44 Magnum vicino al suo orecchio per costringerlo a firmargli un assegno da 256.000 dollarazzi. - Il suo primo album da "adulto" uscì nel 2018, ben quindic'anni dopo il sopraddetto terzo album: potete ascoltare da voi per farvi un'idea di quanto faccia cacare. - Durante un'intervista sostenne di essere bisessuale, specificando però di essere andato solo con donne (eh, facile così!). - Ha avuto un figlio da una tizia e ha avuto il coraggio di chiamarlo Prince Lyric. - Un paio d'anni fa accusò la sorella, quella morta, e il fratello, quello vivo, di aver abusato di lui quand'era bambino. Queste accuse arrivarono guarda caso dopo che Nick e l'altra sorella Angel avevano ottenuto un ordine restrittivo nei suoi confronti (lui più tardi ammise che aveva pensato di uccidere l'allora gravida moglie di Nick). - Bisognoso di altri soldi per comprare automobili e armi, le sue due passioni, s'era fatto persino un account (ora, ahimè, rimosso) di OnlyFans. link