Earnie Shavers (1944-2022)

DA QUALCHE PARTE IN AMERICA - Raggiunge il paradiso dei pugilatori Earnie Shavers, considerato il più potente dispensatore di cazzoti della storia della boxe. Conosciuto come "The Black Destroyer", "The Puncher of the Century" e "Acorn" (ovvero "Ghianda", così lo aveva soprannominato Alì per via della pelata), Shavers chiuse la carriera con un impressionante 74-14-1, con ben 68 KO, molti dei quali al primo round (tipo quando massacrò senza pietà l'ex campione Jimmy Ellis). Dopo un inizio sfolgorante (con qualche intoppo, come quando fu brutalmente sodomizzato in un solo round da Jerry Quarry) e grazie alla ratio vittorie/knockout da record (52 su 54) nel '77 "vinse" l'opportunità di sfidare nientemeno che Muhammad Alì: lo storico incontro terminò in favore di Alì, nonostante il notevole numero di cazzottoni che il campione prese in faccia, tanto ch'ebbe a commentare: Earnie hit me so hard, it shook my kinfolk back in Africa. Shavers riuscì poi a battere l'ex campione Ken Norton (crollato al suolo dopo appena un minuto e mezzo di violenti sganassoni) e nel '79 riprovò a conquistare, invano, il titolo dei massimi, questa volta contro Larry Holmes. Una volta appesi i guantoni al chiodo, Shavers si buttò sulla religione: si fece ordinare ministro di una qualche confessione cristiana del cazzo che ci sono negli States e ha passato così il resto della sua vita. In occasione di Rocki III, Stallone cercò un pugile professionista per interpretare l'antagonista Clubber Lang, ruolo poi andato a Mr. T e provò a scritturare Shavers: durante uno sparring l'attore gli chiese di non risparmiare i colpi, così il pugile lo caricò di mazzate. Gli tirò un pugno così forte che Stallone dovette sospendere subito l'allenamento: That nearly killed me. I went straight to the men's room and threw up. Shaved fu poi scartato perché, oltre al fatto che aveva quasi ucciso il protagonista, aveva una voce troppo squillante, e quindi molto poco minacciosa, per il ruolo (fecero un provino anche a Frazier, che però non riusciva a dire le battute senza balbettare). link