IL MORTO DEL MESE

giovedì 23 giugno 2022

Ondrej Rigo (1955-2022)

TRENČÍN, SLOVACCHIA - Anche i serial killer hanno un cuore ed è proprio il cuore l'organo che infine ammazza Ondrej Rigo, il serial killer più prolifico della Slovacchia. Certo, la cosa non vuol dire tantissimo, visto che con un totale di nove omicidi non è certo ai primi posti della classifica mondiale, ma sono sempre quattro vittime in più di Jack lo squartatore, per dire... vabbé, comunque, come quasi sempre accade, se parliamo di serial killer (e nel caso di Ondrej Rigo non faremo un'eccezione), parliamo di sociopatici schizoidi col quoziente intellettivo di un calzino. Quello che interessa, ovviamente, sono i particolari truculent che, nel caso del morto odierno, non sono robetta: Rigo infatti non era solo un serial killer di donne (in un range di età dai 22 agli 88 anni), ma anche un necrofilo. Attivo in Slovacchia, Germania e Olanda dal 1990 al 1992, Ondrej Rigo assaliva le sue vittime di notte, entrando nelle loro case mentre dormivano e colpendole in testa con oggetti contundenti: una volta morte, le stuprava per poi rubare i soldi e gli oggetti di valore che trovava in casa. Di solito, puntava donne sole, ma in un caso beccò una mamma quarantenne con un figlio teenager e ammazzò entrambi (in quell'occasione violentò solo la salma della madre). Nell'arco del suo biennio di attività, solo una delle sue vittime riuscì a difendersi grazie a una quanto mai tempestiva stritolata di coglioni che lo costrinse alla fuga. La sopravvissuta fu anche di fondamentale importanza per il riconoscimento che lo incastrò, poi i test del DNA, come accade nelle serie poliziesche, fecero il resto e sulla carriera del serial killer più prolifico della Slovacchia comparve il titolo FINE.

link

Morirono così