PROVIDENCE, RHODE ISLAND, U.S. - Ah, è infine toccato a lui morire, 'sto gattaccio del malaugurio! Oscar, therapy cat che "lavorava" in una specie di casa di riposo per vecchiacci che sta a Providence, in realtà è morto più di un mese fa, ma data la particolarità della sua storia non possiamo esimerci dal piazzarlo nello Zoo di Gesù. Oscar come "gatto da terapia" non era un granché, era solitario e scontroso e non faceva altro che stare a zonzo per i cazzi suoi. Insomma, era un gatto. Non che ce ne fosse bisogno di "animali da terapia", gli utenti della struttura sono per lo più ultranziani allettati e incoscienti. Ma Oscar un'utilità ce l'aveva: quando si andava a fare un riposino vicino al letto di uno dei vecchiacci, tempo una paio d'ore e quello schiattava. Dopo la 25esima "premonizione" i tizi della casa di riposo hanno preso l'abitudine ad avvisare i parenti: "Oh, vedete che il gatto menagramo è andato a dormire vicino al letto di vostra nonna, correte se volete ancora vederla viva". Alla fine pare abbia predetto più di 100 trapassi.
Ovviamente in molti si sono chiesti come possa un gatto "predire" la morte di un essere umano; secondo alcuni il felino era in grado di sentire un particolare odore che il corpo inizia ad emanare poche ore prima della morte, o qualcosa del genere. Bah, secondo noi le spiegazioni possono essere solo due: o lui era il gatto della Morte oppure tutta 'sta storia è una puttanata inventata dal geriatra della struttura per vendere il suo libro. Speriamo la prima.
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