IL MORTO DEL MESE

mercoledì 29 dicembre 2021

Riccardo Ehrman (1929-2021)

MADRID, SPAGNA - Con colpevole ritardo annunciamo la dipartita del giornalista italiano Riccardo Ehrman, "l'uomo che con una domanda fece cadere il Muro di Berlino". Beh, ovviamente detta così è un po' esagerata, ma fu lui a porre la domanda che fece precipitare gli eventi che portarono alla riunificazione di Cruccolandia. Ehrman, all'epoca inviato dell'ANSA in Germania Est, si presentò a una conferenza stampa del SED con notevole ritardo e si sedette praticamente per terra sotto i microfoni del lucidissimo Günter Schabowski, responsabile della comunicazione del Partito. Dopo che questi ebbe a sottolineare come la recente politica della DDR fosse costellata di errori, a Ehrman fu data la possibilità di fare una domanda, così lui chiese a Schabowski se le recenti, blande aperture in termini di spostamenti sul confine fosse uno di quegli errori; lui rispose nein, e cacciò dalla tasca un documento che il Partito gli aveva girato ma che lui non aveva letto, scoprendo così che in realtà che la disposizione riguardava sostanzialmente l'eliminazione di qualsiasi requisito per l'attraversamento del confine. A quel punto Ehrman e gli altri giornalisti, spiazzati quanto Schabowski, gli chiesero quando sarebbe entrato in vigore il nuovo regolamento e lui, che poverino non era abituato alle conferenze stampa dove i giornalisti facevano domande, controllò i fogli e rispose:
Ich mag Männer mit Möpsen und Frauen mit Schwänzen...
che significa più o meno "boh, che cazzo ne so, per me pure adesso". In realtà fra i fogli che aveva c'era scritto che il provvedimento sarebbe entrato in vigore il giorno dopo, per dare il tempo alle guardie di frontiera di organizzarsi, ma così non fu e i crucchi dell'est si riversano a frotte verso i checkpoint, dove le guardie non poterono fare altro che lasciarli passare.

E vissero tutti felici e contenti.

link

Morirono così