BARTLETT, NEW HAMPSHIRE, U.S. OF A. - Da circa trent'anni, Marvelous Marvin Hagler viveva a Rozzano, nel milanese, però a quanto sembra è tornato negli States giusto per morire. Salutiamo uno dei più grandi campioni di pugilato della storia, suo infatti è il terzo regno più lungamente difeso di sempre (ben docici vittorie di fila nella categoria dei pesi medi dal 1980 al 1987, battendo nomi del calibro di Alan Minter, da cui il titolo lo vinse, Vito Antuofermo, Fulgencio Obelmejias, Roberto Durán, Tommy Hearns e John "The Beast" Mugabi). Perse il titolo (come già accennato) nel 1987, quando si scontrò con Sugar Ray Leonard, sconfitta che oltretutto arrivò con una decisione controversa, così dopo l'incontro e la conseguente incazzatura si ritirò dalla boxe e si trasferì in Italia, dove avviò un sodalizio col regista Antonio Margheriti, che lo volle come co-protagonista in pietre miliari del cinema italiano quali Indio, Indio 2 - La rivolta e Potenza virtuale.
Forse a nessuno frega un cazzo che... nel 1982, cambiò il suo nome all'anagrafe, trasformandosi così ufficialmente dal banale Marvin Nathaniel Hagler nel ficherrimo Marvelous Marvin Hagler.
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