DUIZEL, PAESI BASSI - Questo è un duro colpo, signore iddio: privare il mondo di un personaggio come Lou Ottens è davvero una gran bastardata! Ottens era un ingegnere che ha lavorato per tutta la vita alla Phillips e che, nel 1962, cercando una soluzione per rendere più comoda la tecnologia delle bobine magnetiche, ebbe l'idea di ridurle di dimensioni e schiaffarle dentro una scatoletta di plastica: nacquero le musicassette, che per più di una generazione sono state gli aggeggi standard per favorire la pirateria musicale e conseguente diffusione della musica stessa. I più anziani tra i nostri lettori sicuramente le ricorderanno con piacere, come ricorderanno, con altrettanto piacere, l'hobby di riavvolgerle utilizzando una semplice matita. Poi, però, Ottens cedette al lato oscuro della forza (si dice così?) e, unendo i suoi sforzi con quei cattivoni giappi di Sony, contribuì alla nascita del compact disc: un supporto che, per anni, non c'è stato alcun verso di copiare, se non riversandolo, appunto, su cassetta. Poi, vabbé, l'avvento del computer, i cd-r, napster, ecc., ecc. e oggi le musicassette non sono che un ricor... come dite? C'è un ritorno delle cassette? Parbleu! Non ce neravamo accorti mica!
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