MILANO, ITALIA - Ci ha lasciato un'altra creatura del fantastico mondo di Antonio Ricci (va be', più che fantastico direi "merdoso"), Matteo Troiano, meglio noto come il Maestro Pavarotto, comico, cantante e personaggio televisivo attivo soprattutto nel programma noto come Striscia la notizia (La voce dell'impotenza). Così lo ricorda il grande Ezio Greggio:Oltre che un personaggio divertente era un signore ironico, educato, simpatico.Sarà forse per questo motivo che lo stesso Greggio soleva riempirlo di mazzate massacrandolo in diretta nazionale a ogni sua apparizione! Il ruolo del Maestro Pavarotto era infatti principalmente quello di esibirsi nella rubrica "Dietro le quinte Maledette", durante la settimana sanremese, in cui, imitando (anche nell'abito) questo o quella cantante in gara, cantava volutamente stonato esasperando il povero Ezio il quale non poteva fare altro che spaccargli in testa qualsiasi tipo di oggetto o strumento musicale si trovasse per le mani, addirittura una velina. Va be', che ci vuole, direte voi, a cantare stonati apposta? Il cazzo! Io ci ho sempre provato ed è difficilissimo! Poi se lo devi fare facendo il verso ai cantanti sanremesi, che di media faranno comunque sempre più schifo di qualsiasi cantante da Corrida per il povero Pavarotto non doveva essere un'impresa facile. Insomma, vorrei vedere voi a cantare più stonati di Miss Keta e Achille Lauro, That's Fucking Impossible! Il Maestro comunque non si limitò a Striscia, ma vantava partecipazioni a diversi meravigliosi programmi Mediaset del mondo ricciano come Veline, Paperissima, Odiens, Scherzi a parte, (insomma, la crème de la crème) e non solo... Troiano era un personaggio noto già da prima dell'esperienza Mediaset e poté fregiarsi del titolo di cantante più stonato per ben nove volte consecutive nella trasmissione "Pomofiore" (così chiamata perché pomodori e fiori erano il mezzo di votazione da parte del pubblico). Speriamo ora possa cantare davanti a Gesù e chissà che anche lui non si incazzi e lo saccagni di botte. Forse a nessuno frega un cazzo che... Dietro Matteo Troiano forse si celava davvero un artista romantico: cantante e fisarmonicista in orchestrine da matrimonio, si narra che ad un provino, stufo di passare continuamente inosservato, iniziò a stonare intenzionalmente nella speranza di destare attenzione, e be', pare che alla fine il suo sogno si sia avverato. Forse a nessuno frega un cazzo che bis... Il M° Pavarotto e il Gabibbo erano coetanei. link |
sabato 6 febbraio 2021
Matteo Troiano (1942-2021) |