IL MORTO DEL MESE

sabato 2 agosto 2014

Dick Smith (1922-2014)

HOLLYWOOD, U.S.A. - Ha sempre lavorato ben nascosto dietro le quinte ma senza di lui il cinema non sarebbe stato affatto la stesso: parliamo di Richard Emerson Smith, detto Dick, leggendario facitore di effetti speciali e make-up artist. Senza saperlo, abbiamo goduto dei suoi trucchi ed effetti (che andavano da "semplici" protesi fino a teste che girano, buchi nei corpi, esplosioni craniali e splatterosità assortite) ogni volta che abbiamo visionato Un uomo da marciapiede, Piccolo grande uomo, Il padrino (sua l'idea di mettere le patate, o quel cazzo che erano, in bocca a Brando), L'esorcista, Taxi driver, Il maratoneta, Il cacciatore, Stati di allucinazione, Scanners, Miriam si sveglia a mezzanotte, Amadeus, Starman e La morte ti fa bella... cioé, non so se mi spiego... parliamo di alcuni dei momenti più memorabili della storia degli effetti speciali (la già linkata scena del gran mal di testa in Scanners basterebbe già da sola). Nel 2011 è stato premiato (primo make-up artist a potersene vantare) con l'Oscar alla carriera, titolo che solitamente (ed oggi ne abbiamo l'ennesima, triste conferma) è sinonimo di morte immantinente.

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Morirono così