LOS ANGELES, CALIFORNIA, USA - E così è morta pure Esther Williams, attrice americana. Prima di darsi alla recitazione, la Williams era una provetta nuotatrice, un po' come Johnny Weissmuller o Bud Spencer (lo sapevate, vero, che il Pedersoli è stato un campione di nuoto?); se non fosse scoppiata la Guerra, sarebbe partita per le Olimpiadi del 1940, invece fu contattata e scritturata dai tizi della MGM, ansiosi di trovare qualcuno da contrapporre a Sonja Henie. Fu così che le ricamarono addosso una caterva di ruoli da nuotatrice in film come Bellezze al Bagno, La figlia di Nettuno, La ninfa degli antipodi (quest'ultimo, il preferito dalla Williams, le diede il soprannome Million Dollar Mermaid, che è anche il titolo della sua autobiografia), Annibale e la vestale, Su di un'isola con te, Nebbia sulla Manica (con Tom e Jerry), etc etc etc, e anche quando la storia non aveva a che fare con il mare c'infilavano comunque qualche sequenza dove nuotava, come ne La matadora. Dopo qualche insuccesso e innumerevoli incidenti sul set (subì la perforazione del timpano quelle cinque o sei volte, rischiò di spezzarsi il collo e persino di annegare) nel 1960 si ritirò a vita privata.
Forse a nessuno frega un cazzo che...
è stata la matrigna di Lorenzo Lamas.
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