PECHINO, CINA - Oh, ma avete visto che Ratzi Papa Nazi s'è dimesso? Oddio, più che altro ha annunciato le sue dimissioni, comunque sia ci ha tolto il gusto di poter scrivere un necrologio a un Pontefice, chissà ora quanto cazzo dovremo aspettare! Non poteva, che ne so, annunciare direttamente la sua morte? "Morirò il 28 febbraio", oh, questo sì che sarebbe stato utile, ci avrebbe dato addirittura il tempo per scrivere il primo coccodrillo della nostra storia (come regola scriviamo un necrologio solo dopo che il tizio in questione è morto). Bah, Ratzi, questa proprio non ce la dovevi fare... cattivo Papa, cattivo! Bah, scusate lo sfogo. Torniamo a parlare del secondo sport più bello del mondo: il ping pong! L'occasione ci è fornita dalla dipartita di supercampione cinese Zhuang Zedong, protagonista di quella che è passata alla storia come la diplomazia del ping pong, quando il suo scambio di regalini con il tennistavolista (?) americano Glenn Cowan portò a un rilassamento dei rapporti sino-statunitensi (ma perché si dice "sino" e non "cino"? Boh...), culminato nella visita, prima volta nella storia per un Presidente americano, di Nixon in Cina. In seguito Zedong divenne il BFF di Jiang Qing, moglie di Mao, e ottenne nel tempo tutta una serie di cariche altisonanti nel Partito, ma dopo la caduta della Banda dei Quattro fu inquisito e carcerato, quindi scarcerato e spedito ad allenare una squadra locale. Anni dopo s'innamorò di un tizia giapponese, tale Sasaki Atsuko, e i due per riuscire a sposarsi (la nazionalità di lei era un problema) dovettero scrivere a Den Xiaoping in persona; su questa brutta storia, finita con un lieto fine, scrissero un libro dal titolo 邓小平批准我们结婚 (sarebbe qualcosa come "Deng Xiaoping ha approvato il nostro matrimonio"). Da tempo Zedong era malatissimo di cancro; cinque mesi fa chiese addirittura l'eutanasia, ma i medici non acconsentirono. Bravi, così si fa! La vita è il dono più importante che Dio ci ha dato, e va difesa senza se e senza ma dal concepimento fino alla morte naturale!... scusate, ma 'sta storia del Papa mi ha un po' scosso... link |
lunedì 11 febbraio 2013
Zhuang Zedong (1940-2013) |