ROMA, KAPUT MUNDI - Credo non sia mai esistito nessun attore che abbia lavorato in talmente tanti diversi generi come Ennio Girolami, meglio noto come Enio (badate bene, non Enyo). Nei suoi sessant'anni di carriera ha fatto di tutto: fantascienza, horror, poliziotteschi, peplum, commedie, commedie sexy, musicarelli, fantasy, decamerotici, gialli, western... you name it! Figlio del regista Marino Girolami (con il quale ha lavorato in più d'un'occasione) e fratello dell'altrettanto regista Enzo G. Castellari (con il quale idem), ha recitato in pellicole dirette da Fellini, Marchesi, Corbucci, Argento, Squitieri e chi più ne ha più ne metta. La foto che campeggia qui sopra è tratta da I nuovi barbari, capolavoro diretto dal già menzionato fratello. Ma passiamo senza indugio ad una bella carrellata di trailer e/o clip e/o locandine random, nella speranza (vana, ahimé) che capiate come il cinema italiano odierno al cinema italiano d'antan gli può solo leccare le palle. Maestro, vai con la base: Lo sai che i papaveri, Ho ritrovato mio figlio, Ore 10 lezione di canto, Faccia da mascalzone, Le notti di Cabiria, Quando gli angeli piangono, Le notti dei teddy boys, Il principe fusto, La ragazza sotto il lenzuolo, Twist, lolite e vitelloni, Siamo tutti pomicioni, Il giorno più corto, Cleopazza, Le tardone, Pochi dollari per Django, 7 winchester per un massacro, Due rrringos nel Texas, Anche nel west c'era una volta Dio, I due magnifici fresconi, Reverendo Colt, I diabolici convegni, Decameron proibitissimo - Boccaccio mio statte zitto..., Maria Rosa la guardona, Il giorno del Cobra, Giggi il bullo, Tenebre, 1990: i guerrieri del Bronx, Fuga dal Bronx, Sinbad of the seven seas, Killer crocodile, Li chiamarono... briganti! link |
domenica 17 febbraio 2013
Enio Girolami (1935-2013) |