LUCASVILLE, OHIO, USA - Oh, finalmente hanno giustiziato qualcuno in Ohio, basta con le esecuzioni negli stati del sud, hanno rotto i coglioni 'sti bifolchi, dateci uno yankee!
Dio è con noi, perché anche lui odia gli yankee Ma parliamo subito subito di Brett Hartman: nel 1997 fu condannato alla pena capitale per aver ammazzato la sua ragazza, Winda Snipes, che all'epoca aveva il doppio dei suoi anni; oddio, "ammazzato" è riduttivo: oltre ad averle tagliato la gola, Hartman l'ha pugnalata 138 volte e poi le ha tagliato le mani, che non sono mai state ritrovate. Questa vicenda pone diversi interrogativi (almeno nella mia mente bacata): quanto ci vuole ad accoltellare una persona 138 volte? Perché il medico legale ci tiene a contarle tutte? Come fa? Non rischia di contarne alcune più volte? Che cazzo se ne faceva Hartman della mani della tizia? Tutte domande che rimarranno senza risposta, a meno che... Let it roll, baby roll Subito prima di farsi ammazzare, Hartman ha detto I'm good, let's rolle poi, dopo aver sorriso ai parenti giunti per l'occasione, ha detto al boia This is not going to defeat meSeeeeeeee, vabbè, e poi? "La morte non è che una porta, il tempo non è che una finestra, io tornerò!" Ma va... Con le mani sbucci le cipolle Ehi, chissà, forse servivano a quello le mani della tizia! Bando alle cazzate, vediamo cos'ha mangiato il nostro eroe nella sua ultima cena (che in Ohio si chiama "pasto speciale"): bistecca con funghi saltati, gamberi fritti, maccheroni e formaggio, patate al forno con burro e panna acida, cereali HoneyComb con latte, gelato alla vaniglia con noci, una Pepsi e una Dr. Pepper. link |
giovedì 15 novembre 2012
Brett Hartman (1974-2012) |
Cause di morte: Esecuzione,
Tutto il morto minuto per minuto