NEW YORK CITY, NEW YORK, STATI UNITI D'AMERICA - Se continuate a ripetere a tutti la vostra verità, alla fine tutti vi crederanno. Questo secondo Bob Kane era ciò che era successo con Jerry Robinson, il cui cadavere salutiamo quest'oggi. Secondo il papà di Batman, Jerry Robinson un giorno si presentò con un mazzo di carte e lo fece vedere a lui e Bill Finger, i quali, ispirandosi a Conrad Veidt ne L'uomo che ride, crearono il Joker, il più famoso nemico di Batman; secondo la versione di Robinson invece il personaggio se l'era creato tutto da sé. Questo avveniva nei primi anni '40 quando il diritto d'autore sui personaggi dei fumetti era ancora un miraggio, ma i tre, nonostante tutte le diatribe, non si sarebbero mai permessi di chiamare Joker un personaggio che non racconta barzellette, non ride, ha due sfregi sulle guance, un trucco vagamente black metal e una fissa per i coltelli. Immagino che uno così l'avrebbero chiamato "the Knife" o qualcosa del genere. Tornando a Jerry, non possiamo che ringraziarlo per aver contribuito a rendere Batman l'eroe più fico (ha dato anche il nome a Robin, non dimentichiamocelo), e lodarlo per il suo impegno a difesa di Shuster e Siegel, che pur avendo creato l'alieno più amato dagli americani non ricevevano neanche un nichelino di diritti d'autore. Negli ultimi anni Robinson, che non si era mai fermato, ha lavorato addirittura ad un manga, di cui basta vedere la copertina per capire che non lo leggeremo mai. link |
sabato 10 dicembre 2011
Jerry Robinson (1922-2011) |