C.H.E.E.T.A. PRIMATE SANCTUARY, PALM SPRINGS, CALIFORNIA - Cit'è morta! Beh, non avrò altre occasioni di fare questa battuta che capiranno in pochi (a meno che non muoia la macchina KITT), per cui ne approfitto, perdonatemi. Allora, veniamo a noi, brutti sfracanatori di coglioni che non siete altro, che ci avete spammato ovunque la notizia della morta di Cheeta, come se vivessimo sulla luna (beh, in realtà un paio di noi vive qui). Ma fosse poi la Cheeta originale! Bastava andare su Wikipedia: a differenza di quello che dicono tutti, tanto per cambiare, questa scimmia non era quella dei film di Tarzan, la vera Cheeta, vero nome Jiggs, è morta nel 1938, a 9 anni, e a meno che non sia stata seppellita in un cimitero indiano dubito sia quella in questione. La storia è questa: un giorno (1967) un tizio di nome Tony Gentry comprò da uno zoo in chiusura una scimmia di sei anni, la chiamò Cheeta e iniziò a sostenere fosse lei quella dei film di Tarzan. Non era vero, ma molti gli credettero, finché nel 2008 un giornalista che amava non farsi i cazzi suoi scoprì che la scimmia aveva "solo" 50 anni e non poteva pertanto aver partecipato a nessun film. Per il resto Cheeta era una scimmia normalissima: beveva birra, fumava, guardava la tv (a quanto pare era una fan di SpongeBob), dipingeva, suonava il piano (si può vedere a metà di questa intervista), amava i peluche e le belle donne e scriveva libri sotto pseudonimo. Scherzi a parte, un libro l'ha pubblicato veramente, Me Cheeta, una finta autobiografia che narra la vita fittizia di un'altra scimmia, un po' come i diari di Mussolini. link |
mercoledì 28 dicembre 2011
Cheeta (1960-2011) |