IL MORTO DEL MESE

mercoledì 12 ottobre 2011

Rob Buckman (1948-2011)

IN VOLO DA LONDRA A TORONTO - È con immensa tristezza che annunciamo la morte di Robert Alexander Amiel "Rob" Buckman, oncologo, scrittore e comico anglo-canadese. Oltre ad aver dato alle stampe diverse pubblicazioni di medicina (in realtà, si tratta più che altro di libri che forniscono consigli "laici" ai pazienti che devono convivere con malattie più o meno mortali, come Cancer is a word, not a sentence, I Don't Know What To Say - How To Help and Support Someone Who Is Dying, Who can ever understand? Talking about your cancer e la serie What you really need to know about+qualche malattia), ha pubblicato diversi libri che trattano temi atei/razionalisti, come Can We Be Good Without God? Biology, Behaviour and the Need to Believe (sullo stesso argomento trovate anche un documentario in cinque parti) e Magic or Medicine? An investigation of Healing and Healers; non per niente è stato il presidente della Humanist Association of Canada. Per non parlare della sua "autobiografia non ufficiale", dal lungimirante titolo Not Dead Yet.

Ma Buckman, come abbiamo detto, era anche un autore/attore comico: ha partecipato alla scrittura della sitcom Doctor in the House, ha recitato nel Pink Medicine Show (gli sta molto bene il cinto erniale Martilini) e nel The Secret Policeman's Ball, spettacolo comico di beneficenza diretto dal suo amico (e spesso collaboratore) John Cleese.

Eh sì, era un grande Robert Buckman. Alla fine è pure morto in maniera "strana": era salito sull'aereo che l'avrebbe portato da Londra a Toronto, ma è spirato nel sonno durante il volo. Pensate al suo vicino di posto, che s'è fatto il viaggio con a fianco un cadavere!
At my funeral they’re going to play a recording of me saying, "Thank you so much for coming. Unlike the rest of the rest of you, I don’t have to get up in the morning"
link

Morirono così