IL MORTO DEL MESE

sabato 25 giugno 2011

Peter Falk (1927-2011)

BEVERLY HILLS, CALIFORNIA - E' morto Peter Falk, come i più sagaci tra i frequentatori della chat di iMdM hanno già notato. Inutile dire che, senza il vostro prezioso contributo, non ci saremmo mai accorti della dipartita di una celebrità di tale calibro. Ma torniamo a Peter Falk.

E' inquietante scoprire quanto poco mi venga in mente di dire a proposito dell'ebreo-polacco-ungherese-russo-ceco-orbo-zoppo più famoso del mondo. Il segreto del suo successo, secondo alcuni, era nei suoi occhi, per meglio dire nell'occhio destro, che poi è sbagliato anche chiamarlo occhio, trattandosi di una protesi che gli fu impiantata a 3 anni di età in seguito alla rimozione dell'occhio causata da un tumore.

Attore poliedrico e versatile, vincitore di diversi premi tra i quali due prestigiosissimi Bambi Awards, sarebbe impossibile elencare tutti i lavori ai quali ha contribuito (cioè tecnicamente sarebbe possibile, ma non ne ho assolutamente voglia), ci limiteremo a rendere omaggio ai più brillanti (parere soggettivo, quindi risparmiatevi commenti in cui ci accusate di aver omesso questo o quell'altro titolo, non ce ne potrebbe fottere di meno) personaggi da lui interpretati: il simpatico tizio gangster Abe Reles in "Murder, Inc.", Sam Diamond in "Invito a cena con delitto", il nonno ne "La storia fantastica", sé stesso in "Il cielo sopra Berlino" e, ultimo ma non ultimo, il tenente Colombo nella serie televisiva "Il tenente Colombo".

Personalmente ritengo che il suo ruolo meglio interpetato, negli ultimi anni, sia quello del pazzo con l'alzheimer galoppante che terrorizzava i passanti per le strade di Beverly Hills.

La morte di Peter Falk arriva qualche giorno dopo la sostituzione, nel palinsesto di Rete4, del Tenente Colombo con il nostrano Diego Abatantuono ne "Il giudice Mastrangelo". Non può essere una semplice coincidenza.

link

Oh, c'è un'ultima cosa: Peter Falk era bravino con la matita e gli piaceva disegnare, non solo sul set, ma anche nella vita reale, per lo meno nei momenti in cui si ricordava di essere Peter Falk, attore e buon disegnatore. Brutta roba l'Alzheimer.

Morirono così