EAST GRINSTEAD, WEST SUSSEX, UK - Ci lascia Bill Foxley, ex aviatore della Raf, passato alla storia per essere il reduce di guerra (seconda guerra mondiale, per la precisione) più ustionato di sempre: nel 1944 il bombardiere su cui volava, un Wellington, si schiantò al suolo prendendo fuoco. Lui ne uscì quasi subito e miracolosamente illeso, ma sentendo le grida dei suoi compagni intrappolati nel velivolo in fiamme, tornò indietro per tirarli fuori. Ci riuscì a costo di mezza faccia, dell'occhio destro e delle mani, ma i suoi compagni, ingrati, morirono poco dopo a causa delle ferite riportate nell'impatto. Il nostro eroe fu ricoverato e preso in cura da un pioniere della chirurgia plastica ricostruttiva, tale Sir Archibald McIndoe, che ricostruì ciò che era rimasto della faccia e delle mani di Bill, ottenendo il risultato che vedete in foto. Vivere per 87 anni in quelle condizioni non è cosa da poco e Bill è diventato un esempio di coraggio per tante persone, vittime di incidenti e sfortunati come lui... solo mi dispiace un po' che tra i postumi dell'intervento, il tessuto nervoso irreparabilmente danneggiato, gli sguardi curiosi e un po' schifati di chi se lo trovava seduto accanto in autobus e la sua incapacità di esprimere qualsivoglia emozione, ogni momento della sua vita sia stato un'agonia. link |
lunedì 20 dicembre 2010
Bill Foxley (1923-2010) |