COLIMA, COLIMA, MECHICO - ¡Ay caramba, Silverio Cavazo es muerto! Dovete sapere (chi è del mestiere lo sa già) che ci sono due categorie di persone che muoiono di continuo e che non trattiamo perché altrimenti non potremmo fare altro: i vescovi e i politici messicani (o i loro familiari). I primi muoiono sempre di vecchiaia, i secondi vengono solitamente sparati. L'altro giorno, ad esempio, sono morti Nikol Joseph Cauchi, vescovo di Gozo (il distruggitore?) e Paul Jiang Taoran, vescovo di Zhengding, mentre per la squadra dei politici messicani abbiamo Gregorio Barradas Miravete (è il numero 2), sindaco ventottenne di Juan Rodríguez Clara, e Mario Gonzaléz, fratello del procuratore dello stato di Chihuahua Patricia Gonzaléz, rapito, mandato su YouTube (nel video accusa sua sorella di essere in combutta con i narcotrafficanti e di aver ordinato l'uccisione di alcuni giornalisti, molto credibile) e poi ucciso.
Bene, siccome qualche prete ogni tanto l'abbiamo fatto, oggi per par condicio parleremo di Jesús Silverio Cavazos Ceballos, ex governatore di Colima. Era stato eletto nelle file del Partito Rivoluzionario Istituzionale (una specie di PD, ma col nome più fico) durante le elezioni straordinarie indette in seguito alla morte del precedente governatore, Gustavo Vázquez Montes, che era rimasto secco in un incidente aereo. Almeno, dicono si sia trattato di un incidente. Stessa sorte, cioè morire, è toccata infine a Cavazos: l'altro giorno, mentre usciva di casa, è stato crivellato di colpi da anonimi pistoleri. Chissà se ha fatto in tempo a raccomandarsi al suo omonimo.
link
|
