Manuela Camagni (1954-2010)

ROMA, DOVE DICONO SIA MORTO SAN PIETRO - Sapete com'è, di solito non trattiamo gente non famosa, ma stavolta è diverso: per la prima volta nella storia della Chiesa il papa ha scritto un necrologio, mica possiamo rimanere a guardare! Tra l'altro, non è neanche il massimo come necrologio, il suo ghost writer ha pure dimenticato che il papa non è Berlusconi e non dovrebbe parlare di sé in terza persona. Comunque, eccolo qua: Zua Zantità Benetetto XVI attolorato per improffiza zcomparza tella collaboratrice Zignorina Manuela Camagni elefa prechiere di suffracio a Zignore e rimane zpiritualmente ficino alla Comunità delle Memores Tomini e a familiari tella compianta tefunta Bene, ci proviamo anche noi a scriverle un necrologio, con tutta l'umiltà del caso. In fondo, siamo solo degli umili necrologizzatori nella vigna del Signore. Manuela Camagni era una delle Memores Domini, in pratica delle cielline vergini che compongono la "famiglia pontificia" (probabilmente analoga alla Family di Charles Manson). Per farla breve, sono le persone che passano il tempo libero col papa: mangiano, pregano, giocano a Twister e guardano la tv: Cuarto il notiziario inzieme a miei secretari, e qualche folta anche un tvt. C'è un film molto bello zu zanta Ciuzeppina Bakhita, una tonna africana, che abbiamo vizto recentemente. Poi ci piace Ton Camillo e Peppone. Ma a chi la vuole dare a bere, figurati se Ratzy si guarda Don Camillo, quello al massimo si vedrà qualche vecchio film di guerra tedesco, tipo Sieg im Westen, Männer gegen Panzer o U-Boote westwärts. Comunque sia, la morte della povera Manuela, investita nel centro di Roma da un auto, pone un inquietante interrogativo: se è vero che 1-2-3 non si muove una foglia che dio non voglia, come mai il Grande Puffo che è nei cieli ha deciso di chiamare a sé proprio una suora laica amica del papa? Quale oscuro disegno si cela dietro questa decisione? Noi una risposta ce l'avremmo, ma ce la teniamo per noi. link