WASHINGTON, USA - E' morta Malvina Burstein, salvatrice di ebrei. Durante l'invasione nazista si trovava a Budapest, dove riuscì ad ottenere 1500 permessi di lavoro per non ebrei fingendosi la segretaria non ebrea di un finto industriale non ebreo, salvando così la vita ad altrettanti ebrei. Come possa un permesso di lavoro per non ebrei a salvare la vita a un ebreo lo ignoriamo, ma finiamola qui, sono stanco di dire la parola "ebreo" e tutti i sinonimi che mi vengono in mente sembrano offensivi. Dopo la guerra si trasferì negli USA, dove passò il resto della sua vita a dipingere quadri raffiguranti rabbini, o almeno è quello che presumiamo dalla foto. A quanto pare, la maggior parte dei tizi da lei aiutati è andata a vivere in Israele, ma lei da loro non ha ricevuto nemmeno una telefonata. Insomma, quella v'ha salvato la vita! Siete dei bei cafoni. link |
sabato 27 novembre 2010
Malvina Burstein (1913-2010) |