IL MORTO DEL MESE

giovedì 28 ottobre 2010

Sylvia Sleigh (1916-2010)

NEW YORK, MADONNA QUANTA GENTE MUORE A NEW YORK, USA - Ci lascia un altro personaggio che si guadagnava da vivere scarabocchiando: in questo caso si trattava di dipinti veri e propri, anche se troviamo difficile coglierne la qualità, non capendone noi una mazza di quadri... d'altronde, non parliamo a caso di mazze, infatti nei dipinti della Sleigh c'era sempre qualche pene che faceva capolino.

L'ossessione della Sleigh nel campo degli uccelli nasceva dal fatto che, nel tentativo di farsi strada nel patinato mondo dell'arte della grande mela, si spacciasse per femminista, quindi sfruttare l'immagine della donna oggetto e ribaltarla nel concetto di uomo oggetto era una cosa per lei doverosa.

Caposcuola dell'inutile arte femminista, tra tutte le qualità che poteva vantare sicuramente le mancava questa. Sarà, ma a noi non ci hai convinto manco per il cazzo, Sylvia... siamo di un'altra parrocchia noialtri.

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Morirono così