SOUTH ORANGE, NEW JERSEY - Anche noi italioti conosciamo bene lo snobismo con il quale i newyorkesi trattano gli abitanti del vicino New Jersey; anni e anni di mediocri telefilm ci hanno indottrinato sul fatto che dovremmo deridere gli abitanti di questo stato. A quanto pare i newyorkesi non sono gli unici ad odiare il New Jersey: anche Dio li odia, e li odia talmente tanto che una decina d'anni fa lanciò contro di loro l'undicesima piaga. Più disgustosa del sangue tramutato in acqua, più fastidiosa dell'invasione di rane, tafani o cavallette, più oscura delle tenebre, più dolorosa delle ulcere e della grandine, più crudele della morte di tutti i primogeniti. L'invasione del più terribile degli animali (l'oca ndr) aveva devastato la ridente comunità di South Orange, ma i newjersiani da anni ormai hanno tramutato l'odio che gli altri provano nei loro riguardi in determinazione. Fu così che alcuni di loro raccolsero tutti i soldi guadagnati e andarono dallo sceriffo della contea e gli fecero acquistare Boot: l'eroe che oggi salutiamo per l'ultima volta era uno spietato cacciatore di oche, bastava che le avvicinasse che in un lampo le oche riparavano in Canada. Boot, buono con i bambini, ma spietato con le malvagie oche, aveva ridato un po' di pace a tutta la popolazione. A continuare la sua opera rimane ora Cloud, che già aveva affiancato Boot, affaticato da due infarti. Avremmo voluto intervistare il responsabile della salute degli animali Dick Ash, ma purtroppo al momento della tragedia era in vacanza e non ha potuto lasciare dichiarazioni. link |
mercoledì 22 settembre 2010
Boot (1996-2010) |